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La prima edizione della 24 ore di Zanano si è tenuta sul campo dell’oratorio venerdì 17 e sabato 18 Giugno 2011.

L’iniziativa è nata da un’idea di alcuni membri dell’Intrepida, ed è stata possibile grazie all’appassionato aiuto di Don Cesare ed al sostegno di un’ampia schiera di collaboratori e sponsor.

La manifestazione consiste in una partita di calcio della durata di 24 ore, in cui si sfidano le squadre di Zanano e Noboli. Ogni ora cambiano i componenti delle squadre, così che il risultato finale è la somma del risultato di 24 partite della durata di un’ora tra le due frazioni che si riconoscono nella parrocchia “Regina della Pace”. La partecipazione è aperta a tutti, e sono scesi in campo giocatori di ogni età, dai bambini delle scuole elementari fino alle “Vecchie Glorie” di Zanano; purtroppo in questa edizione è mancata una partita femminile, che speriamo di poter proporre il prossimo anno.

La manifestazione ha avuto un ampio successo di pubblico, anche grazie alla presenza di uno stand gastronomico, aperto per tutta la durata della partita, ed alla clemenza del tempo (c’è stato “solo” un acquazzone nell’ora finale).

Il risultato finale ha visto prevalere Noboli, con il risultato di 180-170,  Zanano dovrà aspettare un anno per avere la sua rivincita. L’anno prossimo abbiamo intenzione, infatti, di ripetere la manifestazione, speriamo di ottenere la partecipazione di tutti i membri della comunità, come giocatori, collaboratori, o semplici spettatori.

 

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L’Unione Sportiva Intrepida Zanano nasce nel 1949, quando viene completato l’oratorio attuale, in sostituzione del piccolo oratorio era situato in via Rossini; Zanano è una parrocchia giovane, essendo stata riconosciuta solo il 26 Settembre 1931. La costruzione dell’oratorio odierno è avvenuta rapidamente, grazie all’impulso del parroco dell’epoca, Don Salvatore Marchese, ed al generoso apporto dei parrocchiani; la prima pietra è stata infatti posata il 6 giugno 1947.


Con la presenza di un campo da calcio regolamentare, gli appassionati dell’epoca decisero di unirsi, fondare la società ed iscrivere la squadra al campionato C.S.I.

L’Intrepida è una società in salute, negli anni ha formato tanti giovani zananesi, grazie ai consigli dei curati e dei parroci succedutisi negli anni, a cui tutti siamo riconoscenti, per il fondamentale sostegno nella crescita spirituale di atleti e dirigenti e per l’aiuto nel rinnovamento delle strutture. Lo scopo della società non è solo ottenere successi sportivi (che peraltro sono stati numerosi nel corso di questi 61 anni, come dimostra anche il premio “Discobolo d’oro” conferito dal C.S.I. in occasione del 50° anno di attività); per l’Intrepida è fondamentale guidare ed educare i ragazzi, attività che richiede un notevole sforzo, e per questo vanno ringraziati i dirigenti, che prestano volontariamente la loro opera al servizio delle squadre che in questa stagione hanno difeso i colori zananesi.

Noi attuali dirigenti cerchiamo di portare avanti al meglio l’eredità lasciataci, sforzandoci per difendere e diffondere i valori sportivi, oltre che per mantenere le strutture sportive in buono stato, affinché possano essere utilizzate da tutta la comunità, con la speranza che possa essere apprezzato anche lo spettacolo offerto quando gli Intrepidi scendono in campo.

Va detto che tutto ciò non sarebbe possibile senza la preziosa collaborazione di Don Cesare, che dedica particolare attenzione verso lo sport in oratorio, come dimostra anche l’incontro avvenuto in oratorio col giocatore del Brescia calcio Marco Zambelli, che ha raccontato la sua esperienza di sportivo professionista.

In attesa di vedervi numerosi alle partite future, e sperando di rendere a tutti un servizio gradito, concludiamo dicendo FORZA INTREPIDA!!!.

Il Don

don Alberto Cinghia