Luca,
fiore ancora in boccio,
spuntato in un giardino ricco di amore,
dove non mancavan né cura, né affetto
Dove il sole ti baciava ogni giorno,
ad ogni istante;
la brezza ti accarezzava con infinita dolcezza.
A poco a poco crescevi,
ti cullavi all’ondeggiar del vento.
Attorno a te era sempre una festa d’ amore.
Parenti e amici ti eran vicini.
E la tua vita scorreva… cresceva,
e tu sognavi… cantavi inneggiando all’ amore:
cercavi qualcosa di bello, di grande per te,
e intanto donavi aiuto fraterno e serenità.
Ma ad un tratto un uragano potente
il cielo oscurò, il buio ti avvolse,
e tu piccolo fiore, ingoiato dal vortice del vento
spiccasti il volo… e la tua gioia si infranse.
La terra non era più per te, il cielo ti aprì le sue braccia
e ti accolse quel Dio che da sempre
ti amava qual figlio.
Ora riposi in Lui, fra le sue braccia amorose di Padre
che ti aiuteranno a raggiungere
la piena fioritura, e a saziare ogni tua brama.
Ora sei un angelo di Dio, il canto e la gioia
avranno per te una dimensione eterna.
A noi tutti rimarrai nel cuore,
l’amore ti manterrà sempre vivo in noi.
Tu sarai per noi l’amico simpatico e fedele
che rendeva gioiose le nostre serate.
La morte non ha vinto,
perché più forte della morte è l’amore.
e tu vivrai sempre nel nostro cuore.
18 ottobre 2011
Tutti quelli che ti hanno voluto bene